30 maggio 2012

ALCATEL-LUCENT VIMERCATE COMUNICATO STAMPA


Il 24 gennaio Alcatel-Lucent ha presentato un piano di ristrutturazione che prevede 690 esuberi di cui 400 presso la sede di Vimercate. Un piano di disimpegno pesantissimo, successivo ad anni di riorganizzazioni ed alla dismissione dei siti di Ricerca e Sviluppo di Genova e Bari. Piano di ristrutturazione che produrrà gravi ripercussioni sui lavoratori e sulle loro famiglie. Un programma di “disinvestimento” che pone delle serie ipoteche sulla sopravvivenza della Ricerca e Sviluppo nella storica sede di Vimercate e sulla stessa presenza in Italia della multinazionale di Telecomunicazioni. Come lavoratori e lavoratrici Alcatel-Lucent di Vimercate stiamo organizzando una grande giornata di mobilitazione.

Sabato 2 Giugno nel PARCO TROTTI in VIMERCATE GIORNATA DI MOBILITAZIONE - SOLIDARIETA’ - FESTA

Con questa iniziativa vogliamo dare visibilità alla nostra situazione di lavoratori e lavoratrici il cui posto di lavoro viene messo in discussione da scelte strategiche che non hanno nessuna motivazione tecnica ed economica. Noi siamo ricchezza in termini di competenze, professionalità, capacità di adattamento alle richieste ed alle sfide dei mercati. Dismettere una realtà innovativa come quella di Alcatel-Lucent Vimercate rappresenta un durissimo colpo sia per l'intero comparto dell'HI-TECH del Vimercatese che per la ricerca e sviluppo in Italia. Pensiamo che questa giornata sia utile alla nostra lotta ed alla difesa di un diritto sancito dalla nostra Costituzione: il diritto al lavoro.

Il profondo radicamento sul territorio è stato elemento determinante per la scelta di Vimercate come luogo simbolico per la nostra giornata di mobilitazione. La Telettra prima ed Alcatel poi, hanno contribuito in maniera significativa alla crescita economico-sociale del Vimercatese. Affinchè questa crescita non venga interrotta, vogliamo entrare in stretto e diretto contatto con la cittadinanza locale e l'Amministrazione Comunale. Non è solo la nostra lotta, ma deve essere la lotta di un’intera comunità, noi siamo patrimonio comune e speranza per le generazioni future.


Nel palinsesto della giornata avremo:

  • lezioni con gli studenti delle scuole superiori del comprensorio
  • spazio animazione bimbi 
  • musica “live” 
  • spazi di discussione con giornalisti, forze politiche, sindacali ed “ex dirigenti Telettra” 
  • estrazione biglietti della sottoscrizione a premi 
  • creazione di un video dedicato con ripresa eventi “live” 
  • stand info-point per distribuzione materiale informativo 
  • angolo dolci, stand birra ed altre bevande, grigliata...


A conclusione della giornata, intervento dei dipendenti Alcatel e spettacolo teatrale FABRICAS di Manuel Ferreira / Alma Rosè http://www.almarose.it

Lo spettacolo sarà ad ingresso gratuito !!

Vogliamo riflettere e farvi riflettere con noi sull’annunciato piano di dismissione di Alcatel-Lucent. 
Vogliamo difendere il nostro lavoro. 
Vogliamo dare una prospettiva al comparto HI-TECH del Vimercatese. 
Vogliamo dare un futuro alla ricerca in Italia. 
Vogliamo essere ancora prospettiva di lavoro per i nostri giovani.

Vimercate, 16 maggio 2012 Lavoratori e lavoratrici Alcatel-Lucent – Vimercate Rappresentanze Sindacali Unitarie Alcatel-Lucent Vimercate

Fb: save alcatel-lucent italy !! E_mail: save_alu_italia@yahoo.it http://allinsideview.blogspot.com


Canzio Dusi
@canziodusi

17 maggio 2012

Gigi si è ucciso

Mercoledì 9 Maggio era un giorno come tutti gli altri, iniziato leggendo le notizie sui giornali, tragiche nella loro normalità.
Poi, appena arrivato in ditta, un collega domanda: “Hai sentito di Gigi?”.
E le notizie così lontane diventano improvvisamente concrete, dolorose come un pugno nello stomaco, incredibili come solo la realtà sa essere.
Gigi lavorava con noi, nella nostra ditta. Poi si era messo in proprio, rimanendo nostro fornitore.
Quando veniva da noi, passava dal corridoio davanti al mio ufficio, era un volto che faceva parte della quotidianità, un viso di cui notavi più l’assenza della presenza. Qualche parola davanti alla macchinetta del caffè, come con tutti.
Fornitori come Gigi non rientrano nella attuale strategia delle multinazionali, se si tagliano i costi, loro sono i primi a risentirne.
Lunedì Gigi aveva chiamato in ditta, come sempre dopo la Domenica del derby, perché un goal ai cugini merita commenti.

Martedì ha deciso di regalare il suo ultimo alito di vita ad un robusto ramo di un albero, nel parco delle Groane.

Rimango sempre sconvolto dalla agghiacciante fratellanza fra la irrazionalità del Gesto e la lucidità dei gesti che servono per mettere in atto l’ultimo disperato grido di dolore.
Staccarsi dalla terra come se, senza il contatto con il terreno, anche tutte le preoccupazioni, i problemi, la disperazione, il senso di insicurezza e di inadeguatezza si staccassero da noi.

Da mercoledì 9 Maggio la lotta per costruire una società migliore non è solo un impersonale afflato, ma è una necessità che ha un volto, sereno, allegro, tranquillo. Il volto di Gigi.

@CanzioDusi